The Sicily International Folk Festival

Al via le esibizioni dei 12 gruppi lungo il Corso Umberto a Taormina

Taormina si prepara ad ospitare venerdì 23 Maggio la prima tappa del festival internazionale “The Sicily International Folk Festival”. A partire dalle 18.30 il Corso Umberto si riempirà di colori, delle voci e delle musiche folk dei 12 gruppi partecipanti provenienti da ogni parte d’Europa e d’Italia. Ogni gruppo con una storia che lo contraddistingue, con unico obiettivo il mantenimento delle  tradizioni folkloristiche del proprio paese. Il gruppo folk “Soleke” dall’Estonia porta in tutti i festival con i suoi 300 membri danze folk estoni e non solo.

Ha girato il mondo anche il gruppo folk “Suvartukas” proveniente dalla Lituania, che si caratterizza per le sue danze tipiche della regione Samogitica che richiamano la vita quotidiana lituana e altre polke. 

Dalla Lituania proviene anche il gruppo “ Daluze” ( titolo di una canzone popolare), nato nel 2015, con il compito di custodire le tradizioni delle danze folcloristiche lituane.

Ad allietare i visitatori in Corso Umberto a Taormina sarà anche il gruppo folk “Tà Cangura San Lawrenz” da Gozo, Malta, che attraverso le sue esibizioni si impegna a mantenere vive le tradizioni folkloristiche maltesi. Con lui si esibirà anche un altro gruppo, anche questo proveniente da Gozo, “Ogygia” il cui repertorio musicale mette in risalto la bellezza della cultura e del patrimonio maltese e gozitano.

Da una piccola città dell’Austria orientale, Oslip, proviene il gruppo “ Tamburica Uzlop” nato 62 anni fa al fine di diffondere musica folk, moderna e persino sacra.

Anche in questa terza edizione del “The Sicily International Folk Festival” non mancherà l’Italia, con un gruppo proveniente dalla Valle D’Aosta e due dalla Sardegna. Dalla prima regione, il “Greschoney Trachtengruppe”  che da 60 anni tiene vive le tradizioni e i costumi di alcuni tratti della cultura walser.

A rappresentare la Sardegna il gruppo “Is Messaius” ( coloro che mietono il grano); le sue esibizioni puntano sugli usi e costumi abitualmente utilizzati dai contadini durante la mietitura del grano. Dalla Sardegna  anche il gruppo folk “Oleri”, nato ad Ovodda nel 2004 formato da ragazze e ragazzi che si esibiscono nel loro tipico abito di colore rosso vivo per i ragazzi, in tipico abito da sposa in pannu murau con il fazzoletto tibè per le ragazze.

A portare in strada la tradizione folk siciliana invece sarà il gruppo folk Val Di NisiI canterini ciumisani” che con le sue esibizioni si impegna a mantenere vive le tradizioni del folklore siciliano, specie quelle dei Monti Peloritani e di tutto il versante jonico – messinese.

Ad organizzare la terza edizione del “The Sicily International Folk Festival” l’associazione “MediterraneArtè” in collaborazione con “EuroArt production” e “Leon Promotion”,  patrocinata dalla Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e dei Comuni di Taormina, Acireale e Letojanni.