
“C’era una volta… nel lontanissimo pianeta Venio, distante anni luce dalla Terra, una piccola, verdeggiante città” .
E’ l’incipit della fiaba “Filo e Verdina – Due alieni tra noi” , che la scrittrice catanese Anna Arena ha presentato nella Biblioteca Bellini nell’ambito del Maggio dei Libri. Sono intervenuti, con l’autrice, il direttore della Cultura, Paolo Di Caro, e l’illustratrice del volume, Giorgia Arena.
In questo suo quinto libro per l’infanzia Anna Arena propone le avventure di due alieni, due gemelli catapultati sulla terra a causa di un destino avverso. Dopo un viaggio lungo 12 anni, i due approdano in un mondo nuovo dove incontrano Violetta, una ragazzina intraprendente destinata a diventare amica speciale. Il racconto, pieno di esilaranti sorprese, contiene rimandi a importanti valori, a partire da quello della solidarietà, dell’unione, dell’aiuto reciproco.
“Siamo particolarmente contenti –ha detto Di Caro – di presentare un libro rivolto ai bambini e scritto da un’autrice che è anche dipendente del nostro Comune. Rivolgo ad Anna Arena i complimenti dell’Amministrazione, che ha messo a disposizione del calendario di presentazioni un luogo simbolo della Cultura, la Biblioteca Bellini, sul quale investiremo sempre di più prevedendo di incrementare le attività didattiche e ludico-ricreative, anche sulla scia del successo di iniziative come questa”.
Per la fiaba Anna Arena ha preso spunto da un’esperienza vissuta nell’infanzia e ancora molto viva nella memoria: “Ricordo che una sera, all’età di otto anni, mi ritrovai in casa solo con le mie due sorelline più grandi e all’improvviso sentimmo un rumore assordante provenire da fuori . Ci affacciammo: un oggetto circolare e luminoso si era fermato proprio sulle nostre teste per poi volare via alla velocità della luce. Quando raccontammo l’episodio ai grandi, nessuno ci credette: era solo un aereo che faceva delle esercitazioni, ci dissero. Io, però, da allora non ho mai smesso di guardare il cielo stellato”.
Altra importante fonte di ispirazione sono stati i nipotini: i gemelli Adriano e Arianna e la piccolissima Viola.
“Li ho immaginati più grandi acuendo alcune caratteristiche: Adriano l’ho visto come un piccolo Lord, Arianna come una maestrina che bacchetta tutti e poi la piccola Viola, intraprendente e birichina. Mi auguro possano rimanere sempre uniti e legati per la vita come i personaggi di questa fiaba”.
Dal canto suo l’illustratrice Giorgia Arena, giovane professionista del disegno digitale, ha sottolineato come sia stato “entusiasmante disegnare personaggi molto divertenti, per i quali è stato creato un vero e proprio universo”.