Ampio spazio anche ai Conservatori di Palermo, Ribera, Catania, Messina, Trapani protagonisti con le classi di jazz e le loro orchestre al Real Teatro Santa Cecilia, al Ridotto dello Spasimo e allo Steri

Il testimone del Sicilia Jazz Festival passa alla cantante, apprezzatissima in tutto il mondo, Cecile Mclorin Salvant. Altri importanti incontri in programma anche al Village ed in tutta la Sicilia per la promozione del territorio monumentale, artistico e culturale. Il Sicilia Jazz Festival quale volano del turismo in Sicilia, rappresenta così un palcoscenico privilegiato per la internazionalizzazione e la promozione del jazz, coinvolgendo artisti e delegazioni da tutto il mondo grazie ad un’interessante programmazione di eventi ed iniziative dando spazio alle eccellenze dei giovani studenti dei cinque Conservatori siciliani.
Cecile Mclorin Salvant si esibirà il 30 giugno alle ore 21.30 al Teatro di Verdura. Molti vedono in Cécile McLorin Salvant, sul palco con Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Domenico Riina, e in quella voce unica, capace di far viaggiare nel tempo chi ha la fortuna d’ascoltarla, la più accreditata erede di Billie Holiday anche se l’artista si schernisce indicando piuttosto in Sarah Vaughan la propria principale influenza jazz per averne assorbito profondamente le canzoni fin da piccola.
Anche il Village protagonista del SJF, un quadrilatero del centro città con importanti luoghi storici come Palazzo Chiaramonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo e da quest’anno si aggiunge anche l’Orto Botanico, rappresenta la fucina di cultura artistica dove si esibiscono non solo i musicisti residenti ma anche le giovani eccellenze dei cinque conservatorio siciliani e i musicisti dei paesi internazionali partners del SFJ. In occasione della quinta edizione del Sicilia Jazz Festival, la collaborazione con il World Jazz Network, fondato dal noto musicista Alexander Beets, si traduce nella presenza di autorevoli delegazioni provenienti da Olanda (Licks and Brains Big Band), Polonia (Sylwester Ostrowski One Voice), Isole Canarie – Spagna (La Local Jazz Band), e Bulgaria (Antonio Forcione & Cenk Erdogan), testimoniando una visione condivisa che fa del jazz un linguaggio universale capace di unire popoli, storie e tradizioni che identificano la nostra terra quale attrattore turistico. Questa rete culturale promuove il jazz come veicolo di connessione e inclusione, contribuendo al contempo alla valorizzazione e diffusione della cultura siciliana all’estero, nel segno dell’eccellenza artistica, della contaminazione creativa e dell’identità mediterranea.

La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, braccio operativo e artistico del SJF, consolida così il suo impegno nell’ambito dell’internazionalizzazione della musica jazz, attraverso una serie di attività che pongono la Sicilia al centro di un vivace azione non solo culturale e musicale, ma turistica. Il World Jazz Network include ben 40 paesi partecipanti e tra le collaborazioni in atto, si evidenziano i rapporti instaurati con festival internazionali come il Musician Paradise Amersfoort Jazz Festival, il Szechin Jazz Festival, il Canarias Jazz & Más International Festival, e il Jazz Plus Sophia Festival. Queste sinergie non solo favoriscono l’incontro tra artisti di diverse nazionalità, ma contribuiscono anche alla diffusione dell’attività turistica in Sicilia attraverso la cultura jazz a livello globale, sottolineando il carattere universale di questa forma d’arte, patrimonio dell’unimanità. Tutto ciò va ad arricchire il programma del Festival realizzato con un lavoro intenso e di alto profilo artistico, risultato dell’impegno straordinario profuso dal direttore artistico Luca Luzzu e dai quattro arrangiatori e cinque direttori d’orchestra: da Domenico Riina, direttore principale, a Paolo Lepore, Vito Giordano, Antonino Pedone e Piero Romano.
Al Village in programma il 30 giugno al Real Teatro Santa Cecilia, ore 18:30, il concerto del Conservatorio V. Bellini di Catania con Rosalba Bentivoglio “Volcanic Jazz Choir”. Il 1 luglio al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 18:30 il programma con Lucia Rey (Spagna) con il concerto“Nòmadas”. Mentre il 2 luglio al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 18:30 in programma il concerto di Sylwester Ostrowski “One Voice” feat. Dorrey Linn Lyles – Owen Hart – Dominique Sanders (Polonia/USA). Il 3 luglio al Real Teatro Santa Cecilia alle ore 21:45 il concerto di Branko Markovic & Veljko Vujcic feat. Vito Giordano & Carmen Avellone (Serbia/Italia). Il 4 luglio Real Teatro Santa Cecilia alle ore 18:30 Licks and Brains Big Band (Olanda), mentre il 5 luglio al Real Teatro Santa Cecilia alle ore ORE 21:45 in programma Kristina Miller (Russia) con “Jazz in Classical”.
Sempre il 5 luglio un altro evento culturale al Real Teatro Santa Ceciclia alle ore 11:00 la presentazione del libro 1970 Romanzo di un anno irripetibile” di Adolfo Fantaccini con focus su “Il Palermo Pop Festival – Tra memoria e musica” A cura della Fondazione Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group.